Benedettino e teologo francese. Nel 1703 fu bibliotecario del monastero di
Meaux. Più tardi si trasferì nell'abbazia di
Saint-Germain-des-Prés dove rimase fino al 1734, avendo avuto l'incarico
di curare le edizioni di San Cirillo di Gerusalemme e di San Cipriano. Dal 1734
al 1737 fu costretto all'esilio a Corbie, a causa della sua opposizione alla
bolla papale
Unigenitus. Tra le sue opere
Le grandezze di Gesù
Cristo (Sézanne 1638 - Parigi 1762).